Regolamento per attività negoziale

In questa sezione sono elencati i regolamenti adottati dalla scuola per le attività negoziali

Descrizione

L’attività negoziale della P.A. si può così definire: “IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO CHE SI CONFIGURA COME UNA SERIE DI ATTI TRAMITE I QUALI LA P.A. PROVVEDE A DEFINIRE O MANIFESTARE LA PROPRIA VOLONTA’ OVVERO A PRODURRE GLI EFFETTI GIURIDICI PROPRI DI UNA DETERMINATA FATTISPECIE.”

Per il conseguimento dei propri fini istituzionali le Istituzioni scolastiche godono di una piena capacità e autonomia negoziale, fatti salvi alcuni limiti previsti dal nuovo Regolamento di contabilità, di cui al Decreto interministeriale n. 129/2018, e dalla normativa vigente.

Mentre, infatti, in passato la Pubblica Amministrazione agiva iure imperio, ponendo in essere atti unilaterali in una posizione di supremazia, oggi è pacifico che la stessa possa agire iure privatorum, attraverso l’attività contrattuale

Nell’ambito di tale autonomia le scuole possono, pertanto, stipulare convenzioni e contratti, con esclusione dei contratti aleatori e, in genere delle operazioni finanziarie speculative, nonché della partecipazione a società di persone e società di capitali, fatta salva la costituzione e la partecipazione ad associazioni, fondazioni o consorzi, anche nella forma di società a responsabilità limitata, nonché la conclusione e l’adesione ad accordi di rete ai sensi dell’articolo 7 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275 e dell’articolo 1, commi 70, 71 e 72 della legge n. 107 del 2015.

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